24) Riordini

"Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di cosa sarà segno allora una scrivania vuota?"
(Albert Einstein)

- 93.

Per chi è abituato a essere occupato, in tutti i sensi, c'è il rischio di cadere in uno stato depressivo, se all'improvviso mancano le cose da fare. Gli orari si sballano, la notte si confonde con il giorno, la barba cresce...

Ci sono anche cose bellissime, però, che non si sono mai viste durante la settimana, come Leggi tutto "24) Riordini"

23) Saluti e baci

"What is that feeling when you're driving away from people and they recede on the plain till you see their specks dispersing? - it's the too-huge world vaulting us, and it's good-bye. But we lean forward to the next crazy venture beneath the skies."
(Jack Kerouac)

- 100.

Non ho mai sentito nessuno dire che il cibo è soltanto un mezzo col quale nutrirsi.
Il cibo è una questione emotiva e gratificativa. È bello farlo, è bello mangiarlo. È bello mangiarlo insieme, è un pretesto per vedersi e condividere. Il cibo è sociale. Leggi tutto "23) Saluti e baci"

20) Un lavoro che amo

"L'attore è un bugiardo al quale si chiede la massima sincerità."
(Vittorio Gassman)

- 121.

Eccomi. Ecco un futuro ex informatico che durante il giorno a lavorare manda avanti un corpo disabitato mentre la mente si trova sui monologhi della sera. Sono un futuro ex informatico che ama scrivere e studia cinema e doppiaggio e ha ripreso con l'inizio del modulo di Recitazione in Accademia dopo la sua prolifica pausa estiva. E ha detto a tutti la verità, al suo ritorno. E adesso conta i giorni all'indietro. E manca poco meno di un mese alla libertà. Leggi tutto "20) Un lavoro che amo"

19) Heidi a Wall Street

"Non aspettare Godot. Cercalo."
(Frase scritta su un muro)

- 128.

Oggi non vi racconterò del mio rientro a lavoro dopo le ferie, di quanto mi sia sembrato tutto lento e alienante, di come mi abbia fatto piacere rivedere alcune persone, di come avrei voluto ugualmente essere altrove. E non vi racconterò della riunione sui nuovi piani dell'anno, di come pareva d'essere intavolati a giocare a Risiko (conquisteremo il Giappone) e di quanto avrei dovuto sentirmi carica e motivata dopo quasi un mese di riposo, di fronte a nuovi bei progetti allettanti da sviluppare, grafiche da far diventare vere, funzionanti, interattive, automagiche.
E non vi racconterò nemmeno dei miei sensi di colpa, di inadeguatezza, di demotivazione e di clamoroso distacco da tutto questo. Leggi tutto "19) Heidi a Wall Street"

17) Teatro e doppiaggio

"Instead of wondering when your next vacation is, maybe you should set up a life you don't need to escape from."
(Seth Godin)

- 142.

Ricapitolando fin qui:
sono passati quasi quattro mesi da quando ho iniziato questo percorso di trasformazione e di ricerca della felicità, ho perso quasi 7 kg (la gente fa commenti, inizia ad accorgersene); abbiamo terminato la parte propedeutica di vocalità, fonetica e dizione in Accademia e ho cambiato completamente il mio modo di parlare. Ho terminato la mia prima settimana di ferie in montagna e ho camminato all'aperto. Il giorno me lo tengo per studiare, seduta all'ombra fresca di qualche albero, la sera per scrivere. La duplicità mi attanaglia in tutte le cose, ma ho intenzione di pubblicare uno dei due manoscritti che sto finendo. Ho programmato e sto facendo una seconda settimana al mare, e poi ci sarà lo stage di teatro. Prima di rientrare... in ufficio.

Ci sono nuove cose da dire.
Attenzione, clamoroso deus ex machina segue. Leggi tutto "17) Teatro e doppiaggio"